Per concludere la parte relativa alle preposizioni non ci rimane che studiare i verbi preposizionali, che sono semplicemente dei verbi che vengono tipicamente seguiti da una determinata preposizione, cosa che raramente ne cambia radicalmente il significato; il verbo "to agree" [concordare], può essere preposizionale nel caso di "agree with" [essere d'accordo con]. Come puoi vedere il significato del verbo resta invariato, per cui è abbastanza inutile studiare a memoria questo tipo di strutture grammaticali. Veniamo invece a quello che è il vero argomento del giorno, gli aggettivi comparativi e superlativi; mentre i primi servono, appunto, a paragonare qualcosa con qualcos'altro i secondi definiscono il livello massimo o minimo di qualità posseduto da qualcosa o da qualcuno. Per formare questo tipo di aggettivi devi tenere d'occhio il numero di sillabe che li compongono, quando sei davanti a un aggettivo formato da una sola sillaba e quattro lettere (tall, cold, etc) o finisce con due consonanti (ill, old, etc) il comparativo si forma aggiungendo il suffisso -ER, mentra il superlativo si forma aggiungendo il suffisso -EST; in tutti gli altri casi, avrai una forma del tipo consonante-vocale-consonante (bad, sad, fat, etc) ed in questo caso dovrai raddoppiare l'ultima consonante prima di aggiungere il suffisso (badder - baddest, sadder - saddest, etc).
IMPORTANTE: i comparativi sono seguiti sempre dalla preposizione THAN [di], per cui ❯ "your house is bigger than mine" [la tua casa è più grande della mia]
Per gli aggettivi formati da due o più sillabe meglio far precedere all'aggettivo la parola "more" [più] per le comparazioni e "most" [il più] per esprimere un senso superlativo; non è detto che non si possano formare aggettivi correttamente usando i suffissi anche per le parole con due o più sillabe, ma poi dovremmo studiarci le varie eccezioni, regolandoci così, invece, siamo sicuri di non sbagliare mai. Per fare giusto due esempi, quindi avremo "you are more clever than me" [sei più intelligente di me] e "Paris is the most beautiful city in the world" [Parigi è la città più bella del mondo]
I seguenti aggettivi, per concludere, formano i comparativi e i superlativi in maniera irregolare