Introduzione ai tempi verbali in inglese

Iniziamo subito col dire che, da questo momento in poi, puoi scordarti di tradurre letteralmente dall'italiano all'inglese (o viceversa) perchè questa lingua usa i tempi verbali in maniera completamente differente dalla nostra; certo, ci sono tempi verbali inglesi le cui logiche di utilizzo sono sovrapponibili all'italiano, ma si tratta di casi sporadici. Entrando più nello specifico in inglese abbiamo tre tempi principali (presente, passato e futuro) e per ognuno di questi abbiamo quattro ulteriori tempi (simple, continuous, perfect e perfect continuous). Nelle prossime quattro lezioni, quindi, studieremo il present simple, il present continuous, il present perfect e il present perfect continuous, per poi chiudere con una lezione riepilogativa prima di passare al passato, e così via.
E' bene precisare sin da subito che il fatto che un tempo sia definito "presente" non significa che questo vada usato necessariamente per parlare al presente, il present perfect (ad esempio) pur essendo un tempo "presente" si usa per parlare al passato; non ti dico questo per confonderti (anche se probabilmente è proprio ciò che ti starà capitando in questo momento) ma solo per farti capire perchè è importante che da questo momento in poi inizi a svincolarti sempre più dalle logiche che regolano la lingua italiana per calarti sempre più in quelle che regolano la lingua inglese.
Un altro esempio interessante di quanto l'inglese sia profondamente differente dall'italiano riguarda il fatto che nella nostra lingua non esiste un vero e proprio tempo verbale che esprima una certezza o un dato di fatto, mentre questa è proprio la funzione del present simple in inglese; gli esempi di come e quanto i tempi verbali inglesi rispondano a logiche completamente differenti rispetto a quelli italiani sono numerosi, non ha però senso stare qui a enunciarli tutti, l'importante è che tu capisca che c'è un motivo se nelle prossime lezioni non troverai mai presentato un tempo verbale in inglese come l'equivalente di un certo tempo verbale in italiano. Quello che troverai in ognuna delle prossime lezioni, invece, è la spiegazione delle differenti circostanze in cui occorrerà utilizzare quello specifico tempo verbale; ovviamente definiremo anche le regole attraverso cui formare ognuno dei vari tempi verbali, con uno specchietto riassuntivo in cui verranno declinati sempre gli stessi verbi, uno regolare (To Dance) e uno irregolare (To Drink); nello specchietto tenterò di usare i colori rosso (e blue quando necessario) per stimolare la memoria fotografica e renderti più semplice ricordare tutto ciò che studieremo. In ogni lezione includerò un video (facoltativo) sul tempo verbale che avrai appena studiato, tieni presente che la lezione riassuntiva che terremo alla fine dei 4 tempi del presente, passato e futuro includerà un video (tassativo) alle lezioni di JoEnglish, che come al solito ha fatto un ottimo lavoro; decidi quindi tu se vuoi dedicare tempo a guardare i video facoltativi inclusi all'interno di ogni lezione o se preferisci saltarli per risparmiare tempo.

Lezione 23: Tempo stimato 15min

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VERBI REGOLARI

ESERCITATI ORA

VERBI IRREGOLARI

* Devo avvisarti che i verbi irregolari che stai studiando sono quelli dell'inglese britannico; le differenze con l'inglese americano sono molto rare, avremo modo di vederle meglio in una lezione ad hoc; sono comunque piccole sottigliezze cui di norma nessuno fa caso

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